🔵 Wi-Fi 8: cosa ci aspetta dalla prossima generazione?
Chi si occupa di reti sa che ogni salto generazionale nel Wi-Fi non è solo più velocità, ma un cambiamento strutturale. Il Wi-Fi 8, nome tecnico 802.11bn, è il prossimo passo, e promette di rivoluzionare ancora una volta il modo in cui trasmettiamo dati senza fili.
🧠 Prima di tutto: cosa cambia rispetto al Wi-Fi 7?
Il Wi-Fi 7 (802.11be) ha introdotto concetti avanzati come il Multi-Link Operation e la larghezza di banda fino a 320 MHz.
Il Wi-Fi 8 spingerà oltre:
- 📡 Prestazioni migliorate anche in ambienti ultra densi (stadi, aeroporti, reti aziendali grandi)
- 🔋 Minori consumi energetici per dispositivi mobili e IoT
- 📶 Gestione ottimizzata delle bande 2.4, 5 e 6 GHz, con uso dinamico più intelligente
- 📈 Più capacità e scalabilità per reti con centinaia di client simultanei
- 🌐 Integrazione con reti 5G e 6G private
📍 A cosa servirà realmente il Wi-Fi 8?
Non è pensato solo per andare più veloce, ma per:
- Migliorare la qualità dei servizi real-time (come videochiamate, VoIP, VR/AR)
- Offrire connettività affidabile e continua anche in movimento
- Potenziare la sicurezza, con standard aggiornati di autenticazione e crittografia
🔐 E la sicurezza?
Il Wi-Fi 8 seguirà l’evoluzione già vista con WPA3, con probabile supporto a nuove tecniche come Quantum-safe encryption (o almeno predisposizione).
Il focus sarà su autenticazione continua e protezione a livello utente, oltre che a livello di rete.
🛜 Quando sarà disponibile?
Le prime specifiche ufficiali sono attese entro il 2028, ma la ricerca è già in corso.
I primi chip sperimentali potrebbero arrivare anche prima, partendo da settori industriali e grandi infrastrutture di rete.
✅ In sintesi
Il Wi-Fi 8 non sarà un semplice upgrade: è progettato per un futuro dove il wireless non è un accessorio, ma l’infrastruttura principale per comunicare, lavorare, produrre.
Chi si occupa di reti – come noi di impianti.tel – lo sa bene: anticipare le tecnologie è il primo modo per restare un passo avanti.